Passato in inglese

Proprio come in italiano -e in qualsiasi altra lingua-, il passato in inglese esprime azioni, eventi o stati che sono avvenuti o esistevano in un momento precedente rispetto al presente.

Si parla di un qualcosa che, nel momento in cui sto parlando, è già successo, si è già concluso o, comunque sia, è quantomeno già cominciato.

Come dicevamo prima, in inglese ci sono diversi modi per esprimere il tempo passato, non intercambiabili perché ognuno di essi viene utilizzato per descrivere situazioni specifiche e in diversi contesti.

All'inizio, può sembrare davvero difficile capire quando e come utilizzarli correttamente, ma una volta conosciuti tutti nel dettaglio -e fatta un po' di pratica- vedrai che i passati in inglese non saranno più un problema, e riuscirai ad applicarli senza nemmeno doverci pensare in anticipo.

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Ora che sai cosa ti aspetta, non ci resta che analizzare uno per uno i tempi passati in inglese e vedere come si formano, quando è opportuno utilizzarli e qualche esempio per vedere concretamente come si comportano all'interno di un contesto.

In inglese, l'uso dei tempi passati (past tenses) dipende dal contesto in cui si descrive un'azione o uno stato che si è verificato nel passato.

Vediamo una panoramica dei vari utilizzi:

• Il simple past viene utilizzato per descrivere azioni completate in un momento specifico del passato. È il tempo più comune per parlare di eventi passati.
  
  Lo usiamo per:
  -Azioni avvenute in un tempo preciso: Yesterday, I watched a movie. → Ieri ho guardato un film.
  -Abitudini passate che non si verificano più: When I was a child, I played football every day. → Quando ero un bambino, giocavo a calcio ogni giorno.
  -Narrazione di eventi consecutivi: She entered the room, sat down and started reading. → Entrò nella stanza, si sedette e iniziò a leggere.

• Il past continuous si usa per descrivere azioni che erano in corso in un momento specifico del passato.
  
  Lo usiamo per:
  -Azioni in corso in un momento preciso del passato: At 8PM last night, I was reading a book. → Ieri sera alle 8 stavo leggendo un libro.
  -Due azioni che si sovrappongono nel passato: I was cooking dinner when the phone rang. → Stavo cucinando la cena quando il telefono ha suonato.
  -Per descrivere il contesto o lo sfondo di una narrazione: The sun was setting, and the birds were singing. → Il sole stava tramontando e gli uccelli stavano cantando.

• Il present perfect è usato per parlare di azioni che hanno un legame con il presente, anche se l'azione è avvenuta nel passato. Si concentra sul risultato o sulle esperienze.
  
  Lo usiamo per:
  -Azioni completate che hanno rilevanza nel presente: I have finished my homework. → Ho finito i compiti (è importante ora)
  -Esperienze di vita senza indicare un tempo specifico: She has visited Paris. → Lei è stata a Parigi (a un certo punto della sua vita, senza specificare quando esattamente)
  -Azioni che sono iniziate nel passato e continuano nel presente: I have lived here for five years. → Vivo qui da cinque anni.

• Il past perfect descrive un'azione che era completata prima di un'altra azione nel passato.
  
  Lo usiamo per:
  -Chiarire l'ordine degli eventi: By the time he arrived, I had already left. → Quando arrivò, ero già andato via.
  -Descrivere un evento passato che ha preceduto un altro evento nel passato. → She had studied before the exam. → Ha studiato prima dell'esame.

• Il past perfect continuous è usato per azioni che erano in corso nel passato e continuavano fino a un certo punto nel passato.
  
  Lo usiamo per:
  -Azioni che erano in corso per un periodo di tempo prima di un'altra azione nel passato: I had been waiting for an hour when the bus finally arrived. → Stavo aspettando da un'ora quando il bus è finalmente arrivato.
  -Enfatizzare la durata di un'azione che precede un altro evento, sempre nel passato: She was tired because she had been working all day. → Era stanca perché ha lavorato per tutto il giorno.

Quindi, possiamo dire che scegliere il tempo verbale passato corretto in inglese dipende dal tipo di azione, dalla sua durata, dall'ordine degli eventi e dalla relazione con il presente. Capire queste differenze ti aiuterà a comunicare con precisione e chiarezza quando parli di eventi passati, scegliendo accuratamente i tempi verbali da utilizzare in base al contesto.

Imparare il passato in inglese può sembrare complicato all'inizio, dato che esistono così tanti casi di utilizzo e varianti. Non preoccuparti, però: con i giusti consigli e seguendo i migliori metodi, diventa tutto decisamente più semplice.

Abbiamo pensato per te a qualche suggerimento semplice -ma prezioso- per migliorare sempre di più il tuo stile di apprendimento e imparare il passato in inglese in quattro e quattr'otto.

Innanzitutto, mettiti l'anima in pace: dovrai memorizzare i verbi irregolari, con il loro paradigma intero. I verbi irregolari, come ben sai, non seguono la regola generale del "-ed" per formare il passato. E sono molto, molto comuni: basti pensare che la maggior parte dei verbi più utilizzati -compresi anche il verbo essere e avere in inglese- sono irregolari. Per questo, ti consigliamo vivamente di studiare una lista di verbi irregolari e di fare pratica regolarmente, concentrandoti sulle forma base, passate e del participio passato.

Vedrai che molti di questi verbi hanno delle similitudini strutturali tra di loro, e che puoi perciò suddividerli in gruppi con le stesse caratteristiche per velocizzare l'apprendimento.

Un altro consiglio è quello di fare pratica con frasi semplici, composte giusto da soggetto, verbo e un complemento di tempo che ti aiuti a utilizzare la giusta forma verbale. Piano piano, puoi passare a frasi sempre più complesse, che magari richiedono l'utilizzo di più di un tempo del passato in inglese, perché prevedono un'azione e una diretta conseguenza.

Tra gli altri consigli utili che ci vengono in mente, troviamo:

• Esercizi scritti: completa esercizi di grammatica che si concentrano sui tempi del passato. Questi possono includere frasi da completare, riscrittura con coniugazione al passato, traduzione di frasi dall'italiano all'inglese e così via. Puoi utilizzare esercizi già pronti o creare i tuoi da te, in modo da fare una sorta di doppio allenamento.
• Leggere e ascoltare materiale in inglese: leggi racconti brevi, articoli di giornale/blog o romanzi semplici in inglese, prestando attenzione ai tempi verbali che vengono utilizzati. Ogni volta che trovi un passato, soffermati e prova a capire perché è stata scelta proprio quella forma verbale, perché proprio coniugato in quel tempo. Anche i podcast, le canzoni o i film possono essere un esercizio molto utile, soprattutto per notare l'utilizzo dei tempi del passato nelle conversazioni della vita quotidiana.
• Fare conversazione: praticare la lingua inglese è sempre un ottimo esercizio, che puoi portare avanti con amici, insegnanti o attraverso scambi linguistici. Cerca di raccontare eventi passati o esperienze usando i tempi che hai appena studiato.
• Scrivere in inglese: anche scrivere è un ottimo esercizio. Puoi dedicarti a racconti brevi, diari o descrizione di eventi passati, per consolidare la tua comprensione e l'utilizzo corretto dei vari tempi verbali
• Ripassa regolarmente: una volta appresi gli argomenti, non dare per scontato che la loro conoscenza rimarrà lì per sempre. Ripassa a cadenza regolare ogni argomento, in particolare i verbi irregolari e i loro passati. Ripetere nel tempo lo studio è fondamentale per mantenere ben salde le tue competenze linguistiche.

Insomma, a questo punto è piuttosto chiaro: lo studio dei tempi del passato in inglese richiede pratica e dedizione, un po' come qualsiasi altro argomento di una lingua che non è la tua.

Usare una combinazione di lettura, scrittura, ascolto e conversazione ti aiuterà a padroneggiare questi tempi e a usarli con sicurezza: comincia subito per migliorare sempre di più e diventare bravo come un nativo!

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