Le Maldive sono un arcipelago situato in mezzo all'Oceano Indiano, in posizione sud-occidentale rispetto all'India. Per questo la lingua ufficiale del Paese fa parte di un ramo linguistico indoeuropeo, e più precisamente delle lingue indoarie: si tratta del maldiviano, meglio conosciuto come dhivehi.
Alla luce di quanto appreso finora, non ci stupisce scoprire che il dhivehi è anche una lingua dell'India, dove viene parlato abitualmente da circa 15.000 persone. Risulta però lingua ufficiale solo nella Repubblica delle Maldive, e nel 2007 sono stati contati in tutto 356.000 parlanti distribuiti tra le isole e l'India, in particolare nello stato del Kerala e nel territorio delle Laccadive.
Una curiosità della lingua maldiviana è che proprio da qui deriva la nostra parola "atollo", per mediazione della lingua inglese: la versione originale maldiviana è atholhu (އަތޮޅު), che ha il significato letterale di "isola-laguna".
L'origine del dhivehi è molto antica e risale al pracrito dell'India antica e dal sanscrito, da cui peraltro ha acquisito moltissimi suoni e parole. A causa delle sue origini comuni anche con l'antica lingua dello Sri Lanka sinhala, oggi il maldiviano suona molto simile al cingalese, ovvero la lingua che si parla in Sri Lanka. Nonostante questo, i due idiomi non risultano mutuamente intelligibili.
Nonostante la distanza geografica dai territori circostanti, alle Maldive la lingua si è evoluta e modificata anche a causa delle invasioni subite nel tempo. In particolare da parte degli arabi, che hanno anche contribuito alla diffusione dell'islam sunnita come religione, oggi unica praticata. Tutto ciò ha portato all'uso di nuove parole provenienti dall'arabo, lingua parlata in Marocco e in molti altri Paesi lontanissimi dalle Maldive.
Le influenze sul dhivehi provengono anche da persiano, portoghese, francese, urdu e inglese.
È importante sapere che, sebbene la lingua dhivehi sia una sola, in base all'atollo in cui ci si trova e alla zona dello stesso, è possibile notare pronunce e persino parole differenti.
I principali dialetti in cui si suddivide la lingua maldiviana sono i seguenti:
- malé
- addu
- huvadhu
- haddunmathee
- maliku
- mulaku (detto anche mahl)
La variante di lingua maldiviana più diffusa e parlata è il malé, che condivide il nome con la capitale della Repubblica delle Maldive.