Per dare un po' di contesto, partiamo con una piccola descrizione del Paese in questione. La Lituania è uno Stato dell'Europa orientale e l'ultimo paese europeo ad essersi convertito al cristianesimo nel 1387, anche se sono qui tuttora vive alcune tradizioni risalenti al paganesimo. Per esempio, il fatto di lasciare la tavola imbandita e apparecchiata dopo la Vigilia di Natale, così da far mangiare anche gli spiriti dei parenti deceduti.
Si tratta dunque di una nazione molto interessante, e in alcune cose una via di mezzo tra il mondo europeo propriamente detto e quello sovietico, di cui faceva parte in passato. Naturalmente la lingua ha risentito di entrambe le influenze, e da lì è nato il lituano.
Il lituano è in Lituania la lingua ufficiale, utilizzata da più di 2 milioni e mezzo di parlanti nel mondo. Questo dato aggiornato al 2012, in realtà, ne conta anche più di tre milioni.
Alcuni dialetti lituani, inoltre, sono diffusi anche nel nord-est della Bielorussia, e fanno parte anche delle lingue parlate in Polonia, soprattutto nelle zone di Suwalki.
Le particolarità che contraddistinguono la lingua lituana sono molte, e la prima riguarda il vocabolario: il lessico del lituano è estremamente arcaico, e difatti si tratta della lingua indoeuropea più vicina lessicalmente alla lingua protoindoeuropea, anche conosciuta come "la madre di tutte le lingue del mondo". Questa lingua, infatti, oltre ad essere parente stretta del vicino lettone, è anche molto simile al prussiano antico.
Per quanto riguarda la somiglianza con il lettone, comunque, in Lituania la lingua si è separata soltanto nel Basso Medioevo, basando da quel momento in poi l'alfabeto sulla grafia tedesca e su quella polacca. Ricordiamo che, proprio come il tedesco, il lituano è una lingua flessiva che presenta ben cinque declinazioni per i sostantivi e tre per gi aggettivi, ognuna delle quali con sette casi di declinazione: nominativo, genitivo, dativo, accusativo, strumentale, locativo e vocativo.
A proposito della diffusione, invece, in Lituania la lingua ufficiale è parlata dall'86,7% della popolazione del Paese, ovvero da tutte le persone che sono di etnia lituana.
Il lituano rappresenta l'unica lingua ufficiale dello Stato, ed è pertanto quella utilizzata nei media, nella televisione e in generale per tutte le comunicazioni con i cittadini; è anche la lingua che si applica nelle istituzioni, nell'istruzione e nella vita di tutti i giorni in generale. Insomma, è impensabile trasferirsi in Lituania per vivere e non conoscere questa lingua: non si può in alcun modo sopperire con la sola conoscenza dell'inglese.