Le capitali della Cina, storiche e attuale: ecco quali sono

Qual è la capitale della Cina odierna e quali sono state le capitali della Cina

Con la sua storia millenaria e la sua vasta estensione geografica, la Cina ha visto sorgere e cadere numerose capitali, nel corso dei secoli. Ogni dinastia ha lasciato il suo indelebile segno su diverse città, diventate poi centri politici, economici e culturali di un impero in continua evoluzione.

Ma quali sono le capitali della Cina che si sono susseguite nel tempo? E qual è la capitale della Cina oggi?

In questo articolo, andremo a ritroso nel tempo per esplorare quali sono state le capitali storiche della Terra dei Draghi, dalle sue gloriose e antiche dinastie fino ai giorni odierni, offrendoti uno sguardo su come ciascuna città abbia contribuito a plasmare una delle nazioni più potenti del mondo di oggi. Inoltre, scopriremo come la capitale della Cina attuale ne rappresenti oggi il cuore pulsante, con la sua modernità e la sua innovazione: scopriamo insieme le città che hanno fatto la storia del Celeste Impero.

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Qual è la capitale della Cina oggi?

La capitale della Cina oggi, come di certo saprai, è Pechino (北京, Běijīng).

Pechino è la capitale ufficiale della Repubblica Popolare Cinese dal 1º ottobre del 1949, quando Mao Zedong proclamò la fondazione della nuova Cina socialista. Tuttavia, la storia di Pechino come centro politico risale a molto tempo prima.

Ma come mai è stata scelta proprio Pechino? Innanzitutto, per via della sua importanza storica in qualità di capitale imperiale. Durante la dinastia Yuan (1271-1368), fondata dai Mongoli, Pechino divenne la capitale con il nome di Dadu. Successivamente, la dinastia Ming (1368-1644) e la dinastia Qing (1644-1912) mantennero Pechino come capitale.

Inoltre, la posizione geografica di Pechino è strategica: situata nel nord-est della Cina, le consente di controllare efficacemente sia le regioni settentrionali che quelle centrali del paese, facilitando la difesa contro le invasioni da nord.

Essendo stata il centro del potere imperiale per secoli, oltretutto, Pechino ospita molti dei simboli della storia e della cultura cinese, come la Città Proibita, il Tempio del Cielo e Piazza Tiananmen. Questi luoghi rafforzano la sua identità come cuore politico e culturale della nazione. Anche la zona più visitata e meglio ristrutturata della Grande Muraglia cinese si trova nei pressi di Pechino, e ciò la rende anche una meta turistica non indifferente.

Da quando è diventata la capitale della Repubblica Popolare Cinese, Pechino ha subito una rapida modernizzazione. Oggi è un importante centro politico, economico e culturale, sede del governo centrale e di numerose istituzioni internazionali e nazionali.

La scelta di Pechino come capitale riflette sia la continuità storica che la visione moderna della Cina, rappresentando un ponte tra il passato imperiale e il futuro di una nazione in rapida crescita e trasformazione.

Non dimentichiamo anche il fattore comodità: Pechino è una città immensa, che copre un'area di circa 16.400 chilometri quadrati: considerati i suoi 21 milioni di abitanti, rappresenta una delle città più densamente popolate di tutto il mondo, oltre a un importante centro politico, culturale ed economico.

Le sette capitali della Cina antica: storia e cronologia

Prima di arrivare al 1949 e alla scelta ufficiale di Pechino come capitale della Cina, però, la storia del Paese antico è stata segnata da diverse dinastie, le quali hanno avuto capitali differenti.

Facciamo un viaggio sulla linea del tempo per scoprire quali sono state le città più importanti nella Terra dei Draghi nel corso dei secoli.

1. Anyang (安阳)

Anyang è stata capitale della Cina durante la dinastia Shang (circa 1600-1046 a.C.) Situata nella moderna provincia di Henan, è una delle capitali più antiche della Cina.
Conosciuta anche come Yin, fu la capitale durante l'ultima fase della dinastia Shang. Gli scavi archeologici a Anyang hanno portato alla luce importanti reperti, tra cui ossa oracolari e bronzi rituali, che forniscono preziose informazioni sulla vita politica, religiosa e sociale della dinastia Shang.
Le ossa oracolari sono particolarmente significative, poiché rappresentano le più antiche testimonianze di scrittura cinese.

2. Xi'an (西安)

Periodo: Dinastia Zhou (circa 1046-256 a.C.), Dinastia Qin (221-206 a.C.), Dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.), Dinastia Tang (618-907 d.C.) Xi'an, anticamente conosciuta come Chang'an, è situata nella provincia di Shaanxi. Durante la dinastia Zhou occidentale, Chang'an fu una delle prime capitali cinesi.
La dinastia Qin, sotto il primo imperatore Qin Shi Huang, unificò la Cina e stabilì la capitale a Xi'an, dove furono costruite molte delle prime grandi opere, come l'Esercito di Terracotta.
Durante la dinastia Han, Chang'an divenne un fiorente centro culturale e commerciale. Sotto la dinastia Tang, raggiunse l'apice come una delle città più grandi e cosmopolite del mondo antico, fungendo da punto di partenza per la Via della Seta.

3. Luoyang (洛阳)

Periodo: Dinastia Zhou orientale (770-256 a.C.), Dinastia Han orientale (25-220 d.C.), Dinastia Wei del Nord (386-534 d.C.) Situata nella moderna provincia di Henan, Luoyang fu la capitale di varie dinastie. Durante la dinastia Zhou orientale, divenne il centro politico e culturale della Cina.
Fu nuovamente capitale durante la dinastia Han orientale e durante la dinastia Wei del Nord. Luoyang è famosa per il Tempio del Cavallo Bianco, il primo tempio buddhista ufficiale in Cina, e per le Grotte di Longmen, un complesso di templi buddhisti scavati nella roccia.

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4. Nanchino (南京)

Periodo: Dinastia Wu (220-280 d.C.), Dinastia Jin orientale (317-420 d.C.), Dinastia Ming (1368-1644 d.C.) Nanchino, situata nella provincia di Jiangsu, ha servito come capitale in diversi periodi storici.
Durante il periodo dei Tre Regni, fu la capitale del Regno di Wu. La dinastia Jin orientale la scelse come capitale dopo la caduta di Luoyang. Durante la dinastia Ming, fu la capitale originale prima che l'imperatore Yongle spostasse la capitale a Pechino.
Nanchino rimase un importante centro culturale e politico e ospita il Mausoleo del Dr. Sun Yat-sen e numerosi altri siti storici. Per questo, ancora oggi rappresenta una delle mete turistiche più interessanti e visitate di tutto il Paese.

5. Kaifeng (开封)

Periodo: Dinastia Song del Nord (960-1127 d.C.) Kaifeng, situata nella provincia di Henan, fu la capitale durante la dinastia Song del Nord. Conosciuta per la sua vivace vita commerciale e culturale, Kaifeng era una delle città più prosperose del mondo durante il periodo Song.
Era un centro di innovazione tecnologica e culturale, noto per i suoi mercati affollati, le sue feste, e il suo sistema di gestione delle acque. La dinastia Song costruì anche numerosi palazzi, templi e giardini nella città.

6. Hangzhou (杭州)

Periodo: Dinastia Song del Sud (1127-1279 d.C.) Dopo la caduta della capitale Kaifeng agli invasori Jurchen, la dinastia Song si trasferì a sud e stabilì la nuova capitale a Hangzhou, conosciuta allora come Lin'an.
Possiamo dire, quindi, che Hangzhou divenne un importante centro culturale e commerciale grazie a questo trasferimento. Già prima, però, era una città famosa per i suoi paesaggi pittoreschi, in particolare il Lago dell'Ovest, e per la sua prosperità economica.
Marco Polo, il celebre esploratore veneziano, descrisse Hangzhou come "la città più splendida e lussuosa del mondo" nel suo resoconto di viaggio: vale la pena visitarla quando si passa di qui, se queste sono le premesse.

7. Pechino (北京)

Periodo: Dinastia Jin (1115-1234 d.C.), Dinastia Yuan (1271-1368 d.C.), Dinastia Ming (1368-1644 d.C.), Dinastia Qing (1644-1912 d.C.)
Pechino, conosciuta anche come Beijing, ha una lunga storia come capitale. Fu scelta come capitale dai Khitan della dinastia Liao e successivamente dai Jurchen della dinastia Jin. I Mongoli della dinastia Yuan la resero capitale con il nome di Dadu.
Sotto la dinastia Ming, l'imperatore Yongle spostò la capitale da Nanchino a Pechino, dove costruì la Città Proibita, un vasto complesso di palazzi che servì come centro del potere imperiale. La dinastia Qing mantenne Pechino come capitale, e oggi è il cuore politico e culturale della Repubblica Popolare Cinese.

Queste capitali hanno tutte giocato ruoli cruciali nello sviluppo della civiltà cinese, ciascuna contribuendo alla ricchezza culturale, politica ed economica del paese nel corso dei millenni.

Cosa resta delle “capitali” della Cina oggi

Oggi, molte delle antiche capitali della Cina conservano importanti testimonianze del loro passato glorioso, che continuano a influenzare la cultura e l'attrattiva turistica del paese.

Anyang, per esempio, è famosa per il sito archeologico di Yinxu, dove sono state scoperte le rovine della città della dinastia Shang, inclusi templi, palazzi e le famose ossa oracolari. Questo sito è riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e ospita un museo che espone importanti reperti della civiltà Shang.

Xi'an, anticamente nota come Chang'an, è una delle città più storiche della Cina. È celebre soprattutto per l'Esercito di Terracotta, situato vicino alla tomba del primo imperatore Qin Shi Huang. La città conserva anche le mura della dinastia Ming e altre strutture storiche come la Grande Pagoda dell'Oca Selvaggia. Xi'an è un centro turistico di grande rilevanza grazie al suo ricco patrimonio storico.

Luoyang, un'altra antica capitale, è famosa per le Grotte di Longmen, un complesso di templi buddhisti scavati nella roccia, anch'esso Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La città è inoltre nota per il Tempio del Cavallo Bianco, considerato il primo tempio buddhista in Cina, e per il suo famoso Festival della Peonia che si tiene ogni anno in aprile.

Nanchino, situata lungo il Fiume Azzurro, ha conservato molte delle sue mura della dinastia Ming, oltre a numerosi altri siti storici come il Mausoleo di Sun Yat-sen e il Palazzo Presidenziale. La città è un importante centro culturale e accademico con molte università e musei di rilievo.

Kaifeng, che fu capitale durante la dinastia Song del Nord, conserva alcuni resti di quel periodo, come il Tempio di Ferro e il Giardino del Drago. È conosciuta anche per il suo vivace mercato notturno e per il Festival del Crisantemo, che celebra la bellezza di questo fiore con esposizioni e attività culturali.

Hangzhou, nota per il suo pittoresco Lago dell'Ovest, è un'altra antica capitale con un grande fascino turistico. Il Lago dell'Ovest è un sito del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO e la città ospita anche importanti templi come il Tempio di Lingyin e altre attrazioni storiche come la Pagoda delle Sei Armonie.

Infine, Pechino, la capitale attuale della Cina, è una città ricca di storia con monumenti famosi come la Città Proibita, il Tempio del Cielo e il Palazzo d'Estate. Pechino è anche vicina a tratti della Grande Muraglia Cinese. Oggi, Pechino è il cuore politico, culturale ed economico della Cina, sede del governo centrale e di numerose istituzioni nazionali e internazionali.

Queste città, con il loro patrimonio storico e culturale, oltre ad essere grandi realtà e centri abitati, continuano a rappresentare importanti centri di attrazione per turisti e studiosi da tutto il mondo, riflettendo la ricca e complessa storia della Cina.