Innanzitutto, cosa intendiamo con verbi irregolari in spagnolo?
Molto semplicemente, si tratta di verbi che non seguono le canoniche coniugazioni in -AR, -ER o -IR dall'inizio alla fine. Scelgono di modificare la propria radice in base al tempo e all'uso dei tempi, nonostante si tratti si trovino all'interno di una stessa coniugazione.
Questo non significa però che l'irregolarità sia presente in ogni parte della coniugazione stessa: in alcuni verbi può riguardare solo un tempo verbale e due persone, in altri può essere più diffusa, in altri ancora presentarsi in un singolo caso.
Un esempio è il verbo ir in spagnolo, che alla prima persona singolare diventa "voy, e mantiene questa irregolarità per tutta la coniugazione del presente indicativo:
persona | verbo ir presente indicativo |
yo | voy |
tu | vas |
él / ella | va |
nosotros | vamos |
vosotros | vais |
ellos / ellas | van |
Per poi tornare alla sua forma tradizionale e standard in altre coniugazioni, come per esempio quella dell'indicativo imperfetto:
persona | verbo ir préterito imperfecto |
yo | iba |
tu | ibas |
él / ella | iba |
nosotros | ibamos |
vosotros | ibais |
ellos / ellas | iban |
Un'altra differenza da notare è che esistono verbi irregolari in spagnolo con dittongo e con indebolimento.
- I verbi irregolari con dittongo sono quelli che aggiungono qualcosa, trasformando per esempio la "e" e la "i" nel dittongo "ie" in verbi come querer e adquirir, oppure la "o" e la "u" nel dittongo "ue", come nei verbi poder e jugar:
querer → quiero
adquirir → adquiero
poder → puedo
jugar → juego - I verbi irregolari con indebolimento, invece, sono quelli che hanno una "e" nella radice e la trasformano in "i". Si tratta sempre di verbi della terza coniugazione, e l'esempio più lampante è costituito dal verbo pedir:
pedir → pido