Visitare il Royal Pavilion di Brighton è una tappa obbligatoria del tuo viaggio: diventato simbolo della città, si tratta di un vero e proprio punto di riferimento. Considera che l'edificio è grande ma non troppo, quindi almeno un'ora-un'ora e mezza ti ci vorrà per poter apprezzare ogni stanza al meglio.
Tra le zone più amate in assoluto c'è la Music Room, dove troverai nove lampadari a forma di fiore di loto a illuminare la stanza. Sul soffitto a cupola non mancano le decorazioni di dragoni scolpiti, e tele rosse sulle pareti. Questa stanza è tanto grande da poter accogliere un'orchestra composta da settanta strumenti.
Non perderti la Great Kitchen, ovvero la cucina del palazzo. Nella sua innovativa modernità, per la sua epoca, risulta una vera chicca: pensa che era già dotata dell'attrezzatura per cuocere a vapore, e aveva una costante fornitura di acqua.
Salendo al primo piano troverai la zona degli appartamenti, con le stanze da letto dei reali. Una particolarità incredibile è il letto originale del re, il quale era in grave sovrappeso: la struttura è dotata di una tecnologia di ribaltamento all'avanguardia che serviva per agevolare il suo movimento quando si alzava.
Imperdibili anche il salone principale con la Long Gallery, una lunga passeggiata interna dove è possibile ammirare dipinti, opere d'arte e oggetti esotici di vario genere. Per finire, la Sala dei Banchetti: immensa e opulenta, è il vero cuore del Royal Pavilion di Brighton. Qui si tenevano le lussuose feste reali, si mangiava e beveva sotto un imponente lampadario alto 9 metri e pesante una tonnellata.
Insomma, camminando all'interno del Royal Pavilion potrai fare un salto temporale e vivere, per una mattinata, in pieno stile reale. E appena uscito trovare un po' di sano relax nei giardini verdi e curati che circondano il palazzo, dove la gente ama fermarsi er un pic-nic.