Au pair: cos’è e cosa fa una ragazza alla pari all’estero?

au pair
Tutto quello da sapere per diventare una ragazza alla pari all’estero

Se si vuole fare una piacevole esperienza e prendere parte a una vacanza lavoro in diverse località all’estero, un’ottima soluzione per apprendere o perfezionare una lingua straniera in modo efficace e veloce, allora si può valutare l’idea di partire come ragazza alla pari. Questa opportunità non è solo valida per imparare una lingua, ma anche per mettersi alla prova con una prima esperienza lavorativa e conoscere la cultura, usanze e tradizioni tipiche del posto. Per lavorare come ragazza au pair si possono scegliere le principali città europee, ma non solo, che sono di solito molto popolate, ricche di attrazioni storiche e culturali, oppure piccoli paesi, in cui si può trovare un'atmosfera più famigliare, e destinazioni in località di mare dove passare del tempo piacevole in un ambiente giovane e dinamico.

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Quando si lavora come ragazza alla pari, inoltre, solitamente si alloggia presso una famiglia ospitante, che provvede anche al vitto, e questa soluzione è preferita anche dai genitori che possono contare su una sistemazione sicura e confortevole.

Partire come ragazza alla pari vuol dire fare una full immersion nella lingua straniera, senza dimenticare che si avrà comunque molto tempo libero, sia per svagarsi, sia per seguire i corsi di lingua che permettono di migliorare l'apprendimento e perfezionare la pronuncia.

Si tratta di un'opportunità da non perdere e di un'esperienza da far vivere ai propri figli. Tuttavia, prima di partire come ragazza alla pari è bene sapere di che cosa si tratta e che è presente un contratto che regola modalità, tempi e costi.

Au pair: cosa significa?

Il termine "alla pari", traduzione del francese au pair, sottolinea proprio l'esistenza di un rapporto paritario che si instaura con le famiglie ospitanti. In ogni caso, è bene tener presente che aspetti come l'alloggio, il vitto, le mansioni e gli impegni che occupano la giornata delle ragazze alla pari sono regolamenti da un contratto che viene firmato tra le parti, stipulato prima della partenza.

Lavorare come ragazze alla pari, infatti, vuol dire avere tempo per lo studio e per vivere al meglio nella destinazione che si è scelta, ma bisognerà anche svolgere alcune mansioni che permettono di contribuire alla vita famigliare. Tra questi compiti potrà essere richiesto di fare da baby-sitter ai piccoli della famiglia ospitante, e quindi prendersi cura dei bambini, svolgere alcune attività per la gestione della casa, solitamente comunque poco impegnative e non troppo pesanti. Sebbene lavorare come au pair sia un impegno professionale a tutti gli effetti, è pur vero che viene riservato comunque del tempo per lo studio della lingua straniera, sia presso le scuole che offrono i corsi di lingua, sia in autonomia.

Anche se si sente parlare sicuramente più spesso di ragazza alla pari, è bene ricordare che in realtà non esistono limitazioni per quanto riguarda il sesso dei partecipanti a questa esperienza. Quindi, si può partire come au pair per varie destinazioni, anche se si è un ragazzo.

Per saperne di più, è possibile contattare la scuola di lingue Sprachcaffe, compilando il modulo online oppure tramite una telefonata al numero 0686356746.

Mansioni e orari di lavoro per una ragazza alla pari

La vacanza lavoro come ragazza alla pari ha una durata variabile che può essere stabilita secondo le esigenze di chi parte e della famiglia ospitante. Solitamente, quando si firma un contratto come ragazze alla pari, questo prevede un periodo piuttosto breve, ovvero di tre mesi circa, fino ai dodici o ventiquattro mesi, secondo anche le necessità delle famiglie ospitanti e le esigenze di studio.Tuttavia, è bene mettere in conto che spesso alle ragazze alla pari viene chiesto di prendersi cura dei bambini e, in questo caso, per far si che si venga a formare un rapporto duraturo e di fiducia con la famiglia, viene stabilito un tempo di permanenza maggiore. Tuttavia, è possibile comunque recedere dal contratto con un determinato preavviso.

Le ragazze alla pari hanno spesso 1 o 2 giorni liberi alla settimana e viene concessa anche 1 domenica al mese, ma il tempo libero e i giorni di risposo possono essere anche stabiliti in maniera autonoma con le famiglie ospitanti. Nel caso in cui si lavori come ragazza alla pari all'estero per un lungo periodo, vengono garantite quasi sempre delle settimane di vacanza così da poter fare rientro a casa presso la propria famiglia, fare un viaggio o dedicarsi allo studio.

Durante il giorno, comunque, si contribuisce alle faccende domestiche, ma si ha del tempo a disposizione da dedicare allo studio della lingua straniera.

Perché all’estero si cercano ragazze “au pair”? 

Le famiglie ospitanti cercano spesso ragazze alla pari perché in questo modo possono delegare alcune incombenze della vita quotidiana, come le mansioni domestiche, a persone ritenute affidabili grazie alla garanzia fornita dalla scuola. In cambio, a chi lavora come ragazza alla pari, viene offerto vitto e alloggio e una paghetta settimanale. Inoltre, avere una ragazza alla pari a casa significa anche affidare i propri figli e, quindi, contare su un aiuto maggiore, senza doversi rivolgere a un baby-sitter.

Le famiglie ospitanti possono contare su un aiuto valido ed economico e, spesso, soprattutto durante le vacanze estive che sono particolarmente lunghe, la richiesta di ragazze alla pari aumenta.

Età, nazionalità e caratteristiche richieste alle ragazze alla pari

Non ci sono ovviamente discriminazioni per quanto riguarda la nazionalità delle ragazze alla pari. Tuttavia, le ragazze italiane sono molto ben viste all'Estero, e quindi molto richieste come ragazza alla pari, perché si ritiene che siano state cresciute con ottimi valori e che abbiano ricevuto una buona educazione. Quasi sempre, le ragazze alla pari decidono di partire dopo l'ultimo anno delle superiori, magari per prendersi una pausa prima d'iscriversi all'Università.

Tuttavia, se si vuole partire come au pair è preferibile essere in possesso della patente di guida che tornerà utile, ad esempio, se si devono svolgere piccole commissioni o accompagnare i bimbi della famiglia ospitante a scuola o alle attività extra scolastiche.

Partire come ragazza alla pari apporta valore aggiunto alla propria crescita personale, consente d'inserire un'esperienza in più nel proprio curriculum vitae, perfezionare la lingua migliorare la pronuncia.

Au pair: retribuzione e benefit

Partire come ragazza alla pari permette di fare una vacanza-lavoro a basso costo. Infatti, la famiglia ospitante offre vitto e alloggio in cambio dell'aiuto con le faccende domestiche. Solitamente, il lavoro di una ragazza alla apri non supera le 25 - 35 ore a settimana, anche se si tratta di lavorare come baby-sitter.

Inoltre, per la ragazza alla pari è prevista anche una paghetta settimanale, non tassata, detta pocket money per le sue spese e per il divertimento.

Tra i vari benefit, a volte ci sono anche abbonamenti per i trasporti pubblici, ma soprattutto si ha del tempo libero per prendere parte alle lezioni tenute dalla scuola di lingua. Ad esempio, Sprachcaffe propone viaggi per lavorare come ragazza alla pari di diversa durata in varie nazioni europee.

Partire come ragazza alla pari è un'ottima scelta per coloro che vogliono unire il lavoro allo studio della lingua straniera che, vivendo sul posto, sarà reso rapido ed efficace. In pratica, lavorare come ragazza alla pari consente anche di sostenere solo i costi del corso di lingua.

Prima di partire, però, soprattutto se non si ha una buon dimestichezza con la lingua straniera parlata nella destinazione scelta, è consigliato seguire dei corsi di lingua online con insegnante. In questo modo, si potrà interagire meglio con le famiglie ospitanti creando subito un piacevole rapporto e sarà anche più facile orientarsi nella vita di ogni giorno, interagire con gli altri e socializzare per fare nuove amicizie.

Au pair: destinazioni e luoghi più diffusi

Londra e molte città dell'Inghilterra sono tra le destinazioni più diffuse e preferite da chi vuole partire come ragazza alla pari. D'altronde, in questo modo, si potrà godere di vitto e alloggio gratuito e guadagnare un po' di soldi per vivere in una delle località più trendy e interessanti.

Oltre Londra, però, è possibile soggiornare presso famiglie ospitanti che si trovano nei dintorni, come a Brighton, una meta perfetta per le vacanze estive e per chi ama il divertimento notturno.

Alcune ragazze alla pari, invece, preferiscono la Scozia, una terra misteriosa, ricca di attrazioni naturali e storiche.

Tuttavia, è possibile partire come ragazza alla pari anche per altre destinazioni. Ad esempio, se si amano le temperature miti, il mare e il divertimento, si può scegliere la Spagna oppure Malta, una bellissima isola del Mediterraneo.

Inoltre, anche la Germania è una meta molto richiesta da chi vuole lavorare come ragazza alla pari perché qui spesso le vacanze scolastiche durano molto a lungo e le famiglie ospitanti necessitano di un aiuto in casa.

Sul catalogo dei viaggi studio proposti dalla scuola Sprachcaffe si possono avere informazioni su tante altre destinazioni per lavorare come ragazza alla pari.

Lavorare come ragazza alla pari vuol dire anche trascorrere un anno di studio all'estero dopo la scuola superiore: Sprachcaffe, specializzata da oltre 40 anni in viaggi studio, propone sempre nuove opportunità adatte a tutte le età e per tutte le tasche.