Per andare a Londra serve il passaporto?

Tutto quello che devi sapere sul passaporto per Londra

Se prima andare a Londra era una passeggiata, ora richiede qualche accorgimento in più: dal momento in cui la Brexit è stata realtà, d’altronde, tutti sapevamo che le cose sarebbero cambiate in modo piuttosto netto.

Ma adesso, per andare a Londra serve il passaporto?

Sono ancora in molti a porsi questa domanda, perciò non ci resta che analizzare la situazione e rispondere in modo definitivo a tutti i dubbi che riguardano Londra e il passaporto. Così lo sai una volta per tutte e puoi finalmente organizzare il tuo tanto desiderato viaggio per Londra, la Swingin’ City e metropoli più amata del mondo!

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Per andare a Londra serve il passaporto?

Togliamoci subito ogni dubbio: la risposta è sì, serve il passaporto per andare a Londra.

Anche se in passato non era così, adesso dobbiamo rassegnarci e richiedere per tempo questo documento, altrimenti non siamo autorizzati ad accedere alla capitale inglese e all'Inghilterra in generale.

La necessità di avere il passaporto nasce dal 1° gennaio 2021, ed è importante che il documento sia in corso di validità per tutta la durata del proprio soggiorno a Londra.

La carta d'identità è accettata solo in casi particolari, come per i cittadini dell'Irlanda o coloro che hanno lo status di residenza nel Regno Unito (EU Settlement Scheme): tutti gli altri dovranno presentare il passaporto prima di partire.

Perché serve il passaporto per andare a Londra

Ma perché serve il passaporto per Londra? Se magari hai avuto la fortuna di visitare questa città in passato, per esempio dieci anni fa, ricorderai bene di non aver dovuto mostrare -o avere- alcun passaporto: ai tempi, era sufficiente avere con sé la carta di identità, come per qualsiasi viaggio all'interno dell'Unione Europea.

Cosa è cambiato da allora, però? In effetti, un bel po' di cose. O forse solo una, ma bella grande: stiamo parlando della Brexit.

È questo il termine che si usa per descrivere l'uscita definitiva del Regno Unito dall' Unione Europea, avvenuta per la precisione il 31 gennaio del 2020.

Dopo il voto al referendum che si tenne il 23 giugno 2016, il Regno Unito ha negoziato un accordo con l' Unione Europea per definire i nuovi termini della relazione, inclusi commercio, regolamenti e migrazione.

Il processo di transizione si è protratto fino al 31 dicembre 2020, data in cui si è concluso segnando ufficialmente la fine dell' appartenenza del Regno Unito all' Unione Europea.

Ora, dal momento che la regola generale vuole che il passaporto non sia necessario per i cittadini europei che si spostano da un Paese all'altro all' interno dell' Unione, viene da sé che, uscendo dall'UE stessa, l' Inghilterra non faccia più parte di questo privilegio.


È per questo, di conseguenza, che adesso abbiamo bisogno del passaporto per andare a Londra.

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Passaporto per Londra: requisiti e consigli

Per viaggiare a Londra dopo la Brexit, quindi, sono cambiati un po' di requisiti per i cittadini dell'Unione Europea che vogliono accedere alla città.

Innanzitutto, il passaporto è obbligatorio: dal 1° ottobre 2021, i cittadini dell'UE, dello Spazio Economico Europeo (SEE) e della Svizzera devono avere un passaporto in corso di validità per entrare nel Regno Unito.

La carta d'identità non è più sufficiente, eccetto per alcuni casi speciali, come per i cittadini con residenza permanente tramite il EU Settlement Scheme o altre casistiche specifiche. Se pensi di rientrare in una di queste opzioni, ti consigliamo di approfondire l'argomento e chiedere direttamente in aeroporto.

Il passaporto deve mantenere la sua validità per l'intera durata del soggiorno. Invece, non è richiesto che sia valido per un periodo superiore alla durata del viaggio, come accade in alcuni altri Paesi.

Tra i consigli più utili che possiamo darti, poi:

  • Visti: per viaggi turistici o brevi soggiorni fino a sei mesi, i cittadini dell'UE non necessitano di un visto. Tuttavia, se hai intenzione di lavorare o studiare a Londra, potrebbe essere necessario richiedere un visto specifico, oltre che molto utile per avere agevolazioni di tipo fiscale o diritti in loco, come per esempio la possibilità di lavorare;
  • Controlli di frontiera: Preparati a passare i controlli di frontiera, dove ti verrà richiesto il passaporto. Potrebbero anche chiederti lo scopo del viaggio, la durata della permanenza e la prova del biglietto di ritorno.
  • Assicurazione di viaggio: Non essendo più parte dell'UE, il Regno Unito non rientra nella copertura della tessera sanitaria europea (EHIC). È consigliabile, quindi, stipulare un'assicurazione di viaggio per coprire eventuali spese mediche. Si spera sempre che non serva, ma nel caso in cui dovesse essere necessario hai la sicurezza di una copertura valida.

Non sottovalutare anche il tempo di attesa per la richiesta del passaporto, o per il processo di rinnovo se ne hai già uno ma ne è scaduta la validità. Soprattutto negli ultimi anni, infatti, questo tipo di procedure hanno tempi di attesa molto più lunghi, anche in base alla città in cui fai la richiesta, perciò ti consigliamo vivamente di agire con anticipo e non ridurti all'ultimo, con il rischio di non avere il tuo passaporto in tempo.

Seguendo queste indicazioni, sarai pronto per il tuo viaggio a Londra senza imprevisti!

E per i minorenni?

Anche i minorenni devono avere il passaporto valido per viaggiare a Londra. Non è più sufficiente la carta d'identità per i viaggiatori dell'UE, così come per gli adulti.

Non cambiano nemmeno i requisiti previsti: anche in questo caso, il passaporto deve essere valido per l'intera durata del soggiorno. Ricorda che i passaporti per i minorenni hanno una validità inferiore rispetto a quelli degli adulti:

  • Passaporto per minori di 3 anni: validità di 3 anni.
  • Passaporto per minori dai 3 ai 18 anni: validità di 5 anni.

Se il minore viaggia senza uno dei genitori (ad esempio con uno solo dei genitori o con un accompagnatore), è consigliabile portare con sé una dichiarazione di consenso scritta e firmata dal genitore che non è presente, o da entrambi i genitori, per evitare problemi di qualunque tipo ai controlli di frontiera. Anche se non è esplicitamente richiesto, dunque, è sempre meglio prevedere quel controllo in più e farsi trovare pronti.

In alcuni casi, le autorità britanniche potrebbero richiedere ulteriori documenti, come:

  • Una copia del certificato di nascita del minore.
  • L'autorizzazione scritta da parte del genitore o tutore legale che non viaggia con il minore.

Infine, anche per i minorenni è consigliabile avere un'assicurazione di viaggio che copra eventuali spese mediche, poiché la tessera sanitaria europea (EHIC) non è più valida nel Regno Unito.

Passaporto per animali domestici a Londra: occorre?

Il passaporto per Londra è necessario anche per portare con sé il proprio animale domestico? La risposta, anche in questo ultimo caso, è .

Per viaggiare con un cane o un gatto verso la capitale inglese, infatti, è necessario un "passaporto per animali". Questo, in realtà, era richiesto anche prima della Brexit, ma adesso vi sono alcune differenze nei requisiti richiesti dal Regno Unito per l'ammissione degli animali.

Innanzitutto, a seguito della Brexit il passaporto per animali rilasciato da un Paese dell'Unione Europea non è più valido per entrare nel Regno Unito. Ora, infatti, per poter viaggiare con il tuo animale dall'UE al Regno Unito, dovrai seguire i seguenti passaggi:

  1. Certificato sanitario (Animal Health Certificate - AHC):
    Devi ottenere un Certificato sanitario rilasciato da un veterinario autorizzato, non più di 10 giorni prima della data di ingresso nel Regno Unito. Questo certificato è valido per un singolo viaggio e deve coprire tutte le vaccinazioni e trattamenti necessari. In questo caso, quindi, agire con largo anticipo non solo non è necessario, ma anche del tutto inutile, poiché il certificato deve essere il più recente possibile, per garantire al Paese che l'animale che sta per ammettere al suo interno goda di buona salute. Infatti, questo certificato conferma la buona salute dell'animale, oltre a confermare la presenza di un microchip registrato e della regolarità delle vaccinazioni richieste.
  2. Microchip: Il tuo animale deve essere dotato di un microchip conforme agli standard internazionali, che lo identifica in modo univoco.
  3. Vaccinazione contro la rabbi
    L'animale deve essere vaccinato contro la rabbia. La vaccinazione deve essere effettuata almeno 21 giorni prima del viaggio.
    Il vaccino deve essere in corso di validità al momento del viaggio.
  4. Trattamento contro la tenia (solo per i cani)
    Se porti un cane, deve aver ricevuto un trattamento contro la tenia (echinococco) somministrato da un veterinario tra 24 e 120 ore prima di entrare nel Regno Unito. Questo trattamento deve essere annotato nel certificato sanitario.

Ci sono poi alcuni altri accorgimenti da tenere in considerazione:

  • Viaggio di ritorno nell'UE: Se desideri riportare l'animale in un paese dell'UE dopo la tua visita nel Regno Unito, avrai bisogno di un passaporto per animali domestici dell'UE o un nuovo certificato sanitario per il ritorno.
  • Punti di ingresso autorizzati: Devi utilizzare punti di ingresso autorizzati per viaggiare con il tuo animale domestico, come specifici porti o aeroporti che accettano animali.
  • Trasportatori autorizzati: Assicurati di utilizzare un trasportatore autorizzato (compagnie aeree, treni, traghetti, ecc.) che consente il trasporto di animali domestici in conformità con le normative del Regno Unito.

Seguendo questi requisiti, puoi viaggiare a Londra con il tuo animale domestico in tutta sicurezza, senza infrangere alcuna regola e senza rischiare di rimanere bloccato in aeroporto per la mancanza di qualche documentazione, certificazione o vaccinazione specificamente richiesta.