Visitare la Città Proibita in Cina: storia, significato e orari

Guida alla città proibita in Cina, a Pechino

Ci sono luoghi che andrebbero visitati almeno una volta nella vita: la città Proibita di Pechino è uno di questi. Struttura imponente e maestosa, sorge proprio nel cuore della capitale del Paese, ed è un punto di riferimento per chiunque, sia per gli abitanti della città e dei dintorni, sia per i turisti che raggiungono la meravigliosa Beijing da ogni dove.

 

Si tratta infatti di una delle attrazioni più iconiche della Cina, ed è stata persino dichiarata Patrimonio dell’Unesco nel 1987.

In Cina, la Città Proibita è una tappa obbligatoria, che tu sia lì per semplice turismo o per vivere una delle nostre entusiasmanti vacanze studio a Pechino: scopri di più su questa attrazione e sui motivi per cui non puoi assolutamente perdertela.

Cos’è e dove si trova la città proibita in Cina

La Città Proibita è una vasta struttura situata nel cuore di Pechino, la capitale della Cina. È stata la residenza ufficiale degli imperatori cinesi delle dinastie Ming e Qing per circa 500 anni, dal 1420 al 1912, momento in cui è caduta la monarchia in questo grande Paese.

La Città Proibita è situata proprio al centro di Pechino, immediatamente a nord della Piazza Tian'anmen e adiacente alla Città Vecchia di Pechino.

La sua posizione centrale la rende facilmente accessibile da diverse parti della città tramite mezzi di trasporto pubblico come la metropolitana, autobus e taxi. Anche se si trova in un punto così comodo della città, infatti, ricorda che Pechino è una delle metropoli più estese al mondo: la sua estensione territoriale è di circa 16.410 chilometri quadrati, il che la rende una delle città più estese, perciò non basta essere a Pechino per poter raggiungere tutte le sue attrazioni a piedi! Per fortuna, però, come vedremo tra poco, la Città Proibita è ottimamente collegata al resto della città con ogni tipo di mezzo pubblico, dalla metropolitana agli autobus.

La Città Proibita è uno dei principali luoghi di interesse turistico in Cina ed è visitata da milioni di persone ogni anno.

Come abbiamo detto prima, è anche stata designata come Patrimonio dell'Umanità UNESCO ed è uno dei simboli più iconici della storia e della cultura cinese.

Vuoi imparare il cinese?

Scegli la nostra scuola a Pechino e vivi un'esperienza straordinaria

Scopri qui dove

La storia della città proibita

La storia della Città Proibita in Cina risale alla Dinastia Ming, quando l'imperatore Yongle decise di spostare la capitale dell'impero da Nanchino a Pechino, e costruire lì una nuova residenza imperiale. I lavori per la costruzione della Città Proibita iniziarono nel 1406, e furono completati nel 1420: ci vollero quattordici anni, dunque, per realizzare ciò che abbiamo l'occasione di ammirare oggi.

La Città Proibita, conosciuta anche come Palazzo Imperiale, fu la residenza ufficiale degli imperatori Ming e Qing per circa 500 anni, fino alla fine della monarchia avvenuta nel 1912. Durante questo periodo, fu il centro del potere politico e amministrativo della Cina, nonché il luogo in cui vivevano gli imperatori, insieme alle loro famiglie e ai loro servitori: si trattava di una vera e propria città, quindi, ed è per questo che così viene definita ancora oggi.

Ma perché proibita?

In realtà, il motivo di questo appellativo è molto semplice, e deriva dal fatto che l'accesso alla residenza imperiale era strettamente controllato e vietato al pubblico in generale.

Solo i funzionari di alto rango, i servitori e i membri della famiglia imperiale potevano entrare nella Città Proibita. Per fare in modo che fosse così, anche la costruzione stessa era circondata da mura imponenti e difese da torri di guardia.

Nel corso dei secoli, la Città Proibita di Pechino è stata testimone di numerosi eventi storici cruciali, tra cui le ribellioni, le lotte di potere e i cambiamenti dinastici: ogni momento decisivo della storia cinese è passato per queste mura, in pratica.

Durante l'ultimo periodo della dinastia Qing, la Città Proibita subì danni durante la Ribellione dei Boxer nel 1900 e successivamente fu abbandonata quando l'ultimo imperatore, Pu Yi, abdicò nel 1912.

Dopo la caduta dell'Impero, la Città Proibita fu aperta al pubblico come museo nel 1925 e divenne una delle principali attrazioni turistiche della Cina. Ancora oggi la Città Proibita è un importante sito storico e culturale, e rappresenta il simbolo dell'antica civiltà cinese e della grandezza delle dinastie imperiali.

Vacanze studio in Cina?

Parti con Sprachcaffe per una vacanza indimenticabile per imparare il cine

Scopri qui dove

Che forma ha la città proibita?

La struttura della Città Proibita in Cina è una delle caratteristiche che la rendono unica nel suo genere, seppur rispettando appieno la tradizionale architettura cinese.

La Città Proibita ha una forma rettangolare e copre un'area di circa 72 ettari (180 acri).

È circondata da mura imponenti, lunghe circa 961 metri su ogni lato. Le mura sono alte circa 10 metri e sono rinforzate da torri di guardia agli angoli e lungo i lati.

All'interno della Città Proibita, ci sono oltre 980 edifici, inclusi palazzi, cortili, sale per le udienze, templi, giardini e altri edifici ausiliari. Gli edifici principali sono disposti lungo un asse centrale, con cortili e passaggi che si estendono simmetricamente da esso.

Il layout della Città Proibita è stato progettato in modo da rispecchiare i principi della cosmologia cinese e del feng shui.

L'asse centrale, chiamato "Asse della Gloria", è orientato nord-sud e collega la Porta Meridionale (Porta della Meridiana) alla Porta Settentrionale (Porta della Purezza Celeste). Lungo questo asse si trovano i principali palazzi e cortili, che erano riservati agli imperatori e ai loro consiglieri più fidati.

Complessivamente, la Città Proibita è un esempio superbo di architettura tradizionale cinese, con i suoi tetti a pagoda, le colonne scolpite, le decorazioni elaborate e i giardini incantevoli.

Ogni dettaglio architettonico è stato progettato con cura per riflettere la grandezza e la sacralità del potere imperiale, e sono proprio queste le sensazioni che si provano visitandola.

Cosa visitare all’interno della città proibita

All'interno della Città Proibita ci sono numerosi punti di interesse che meritano una visita. Considerane però l'ampiezza: si tratta di una delle costruzioni imperiali più grandi al mondo, e per questo una visita media può richiedere dalle due alle quattro ore complessive, senza soffermarsi troppo in alcun punto. Se invece hai intenzione di approfondire il più possibile ogni aspetto di questo meraviglioso mondo nascosto, avrai di certo bisogno di prenderti più tempo per la visita, in modo da riuscire ad ammirare ogni dettaglio.

In ogni caso, vediamo alcuni dei principali luoghi da esplorare all'interno della Città Proibita.

Il primo è sicuramente la Porta della Meridiana (Wumen): questa è la principale porta d'ingresso alla Città Proibita, l'ingresso ufficiale per entrare, È anche conosciuta come Porta Meridionale ed è ornata da grandi dipinti e rilievi, che rispecchiano appieno lo stile tradizionale.

Poi vi è l'Asse della Gloria (Taihemen), che abbiamo nominato anche prima: si tratta dell'asse centrale della Città Proibita, che conduce alla Porta della Purezza Celeste. Lungo questo asse si trovano molti dei principali palazzi e cortili, perché così vuole la cosmologia cinese.

Imperdibile il Palazzo della Suprema Armonia (Taihedian), ovvero il più grande e importante dei palazzi all'interno della Città Proibita. Era utilizzato per le cerimonie di incoronazione, le grandi udienze e le celebrazioni imperiali. Anche il Palazzo della Perfetta Armonia (Zhongdian) merita una visita: era proprio qui che gli imperatori tenevano le loro udienze giornaliere con i loro ministri e i funzionari di corte.

Altri due edifici all'interno dei quali vale la pena soffermarsi sono il Palazzo della Purezza Celeste (Qianqinggong), residenza privata degli imperatori all'interno della Città Proibita, e il Palazzo della Tranquillità Terrena (Kunning Gong), il quale invece rappresentava la residenza privata delle imperatrici all'interno della Città Proibita. Il fatto che imperatori e imperatrici vivessero in palazzi separati rifletteva al cento per cento la struttura tradizionale della vita imperiale cinese, dove gli uomini e le donne avevano spazi distinti all'interno della residenza imperiale.

Non perdere poi una passeggiata nel Giardino Imperiale (Yuhuayuan): si tratta di un incantevole giardino situato nel nord-est della Città Proibita, caratterizzato da laghetti, padiglioni, ponti e alberi secolari.

E, infine, prima di andare via per sempre dalla Città Proibita di Pechino, dedica un po' di tempo anche alla visita al Museo del Tesoro Imperiale. All'interno delle sue sale vengono esposte vaste collezioni di gioielli, opere d'arte, oggetti preziosi e doni imperiali che una volta erano custoditi all'interno della Città Proibita. Tutto ciò che è rimasto della ricchezza di quei tempi si trova qui, all'interno del museo.

Questi sono solo alcuni dei luoghi più significativi all'interno della Città Proibita.

Ci sono molti altri palazzi, cortili, templi e strutture minori che vale la pena esplorare per comprendere appieno la grandezza e la storia di questo importante sito storico.

Costo, orari e biglietti per la visita

Per visitare la Città Proibita, è importante sapere che vi è un limite di 80.000 visitatori al giorno: superato quel numero, a nessuno viene più permesso entrare.

Insieme a questa informazione, devi anche sapere che, in quanto turista, sarà per te praticamente impossibile acquistare il biglietto online. Per farlo, infatti, sarebbe necessario avere una carta di credito cinese o un conto bancario cinese.

Come fare, quindi? L'unica soluzione è arrivare sul posto alla mattina presto, il più presto possibile, in modo da assicurarti di riuscire a entrare acquistando il biglietto in loco. Avrai bisogno anche del passaporto, perché sia per oltrepassare i controlli di sicurezza, sia per ottenere il biglietto di ingresso è richiesto.

Passiamo ora ai giorni e orari di apertura: la Città Proibita è chiusa sempre il lunedì, tranne durante le feste nazionali cinesi in cui invece rimane aperta.

Gli orari, poi, possono cambiare a seconda della stagione. In particolare, dal 1° aprile al 31 ottobre è aperta dalle 8:30 fino alle 17:00, e i biglietti possono essere acquistati fino alle ore 16:00. In ogni caso, ha senso andarci prima perché in un'ora si riesce a vedere poco e niente.

Dal 1° novembre al 31 marzo, invece, è aperta dalle 8:30 fino alle 16:30, e potrai acquistare il tuo biglietto fino alle 15:30.

Per quanto riguarda il costo, anche questo varia a seconda della stagione:

  • Da aprile a ottobre, il prezzo di ingresso è di 60 ¥ (che equivalgono a circa 7,40€);
  • Da novembre a marzo, il prezzo scende a 40 ¥ (che equivalgono a circa 5,30€)

I bambini di altezza inferiore ai 120 entrano a titolo gratuito.

Ricorda che per accedere alla Galleria del tesoro, ovvero il museo interno della Città Proibita di Pechino, è necessario fare un biglietto a parte del costo di 10 ¥, ovvero circa 1,30€.

Anche per visitare la Clock and Watch Gallery è richiesto un ulteriore biglietto, sempre del costo di 10 ¥.

Città proibita Pechino: come arrivare

Per raggiungere la Città Proibita a Pechino, puoi utilizzare diversi mezzi di trasporto a seconda della tua posizione e delle tue preferenze. Ecco alcuni modi comuni per arrivare alla Città Proibita:

  1. Metropolitana: La metropolitana di Pechino è un modo molto comodo e conveniente per raggiungere la Città Proibita. La stazione più vicina è "Tian'anmen East" sulla Linea 1 della metropolitana di Pechino. Dalla stazione, puoi camminare fino alla Porta della Meridiana (Wumen), l'ingresso principale della Città Proibita.
  2. Autobus: Ci sono molte linee di autobus che servono la zona della Città Proibita. Puoi cercare le linee di autobus che passano per la Piazza Tian'anmen o per la zona circostante e poi camminare fino alla Città Proibita.
  3. Taxi o ride-sharing: Puoi prendere un taxi o utilizzare servizi di ride-sharing come Didi per arrivare direttamente alla Città Proibita. Assicurati di avere l'indirizzo o il nome del luogo (in cinese, se possibile) per comunicarlo al conducente.
  4. Tour organizzati: Se preferisci una soluzione più organizzata, puoi partecipare a un tour organizzato che include la visita alla Città Proibita insieme ad altre attrazioni di Pechino. Questi tour spesso includono il trasporto da e per il tuo hotel.

Indipendentemente dal mezzo di trasporto che scegli, assicurati di pianificare in anticipo il tuo viaggio, tenendo conto del traffico e dei tempi di percorrenza.

Inoltre, verifica gli orari di apertura della Città Proibita per pianificare la tua visita in modo da sfruttare al meglio il tuo tempo in base a quanto durerà il tuo viaggio e alla stagione in cui stai visitando la Città Proibita.